mercoledì 8 settembre 2010

Glamour

Chi di noi non si è mai trovato a discutere con amiche, conoscenti, amanti, fidanzate della annosa questione della dignità delle donne nella televisione, delle veline e pseudopresentatrici? Diciamo la verità, si tratta di statuine che sono li ad abbellire lo schermo televisivo, alle volte anche senza il minimo riguardo per la decenza. E' quello che vuole il pubblico?
Veramente il pubblico maschile non ha mai richiesto donne nude per pubblicizzare prodotti. Sono le menti perverse e in qualche modo geniali di alcuni comunicatori che hanno introdotto questa usanza molto tempo fa e hanno fatto si che per vendere una automobile, l'immagine di una donna associata ad essa fosse quella vincente. Forse è stato un uomo a proporre questa cosa ma sicuramente una donna ha accettato e per prima ha denigrato essa stessa il suo ruolo nella società.

Uno dei più grandi pensatori dell'umanità, Friedrich Nietzsche in Al di là del bene e del male nel lontano 1886, dice: 
Confrontando nel loro complesso uomo e donna, è lecito dire questo: la donna non avrebbe l'arte di abbellirsi, se non avesse l'istinto del ruolo secondario.

Come contraddirlo, io non ci riesco. Quello che mi fa paura è che anche l'uomo oggi segue questa onda. Non se ne viene fuori, a sentire le donne tutto ciò è dovuto al maschilismo, etc, etc...

Io dico questo: provate voi donne a evitare di andare in giro sembrando delle profumerie ambulanti e andando fiere dei segni del tempo sul vostro viso, provate a riprendervi la dignità vera della femminilità e di tutto ciò che essa comporta, senza che le parole che vi riempiono la bocca diventimo pura moda, provate e vedrete come il maschilismo non avrà più ragione di esistere perché già voi stesse avrete fatto un passo in avanti per la vostra emancipazione.

Nessun commento:

Posta un commento